Memoria e giustizia
Ruanda anno zero
© Richard A. Salem. Consiglio nazionale delle chiese di Cristo negli USA. D.R.
Questo disegno d'infanzia che mostra la rappresentazione traumatica delle uccisioni, mette in evidenza la violenza nuda dei massacri in Ruanda. I bambini tutsi, per la maggior parte orfani e testimoni di atrocità, sono stati profondamente segnati dalla loro esperienza.
Molti di loro si sono tuttavia ricostruiti e hanno potuto ritrovare il loro posto nella società seguendo studi, esercitando un mestiere e fondando una famiglia.
Questa forza morale, o meglio la capacità di superare il trauma che viene definito come resilienza, mette in evidenza il lavoro personale che queste persone hanno intrapreso sulle proprie rappresentazioni delle loro ferite.
La resilienza che permette di padroneggiare e mettere a distanza ciò che ci accade è un processo che è chiaramente aiutato dalla parola, dal disegno e dalla scrittura. La pratica artistica svolge anche un ruolo importante nella capacità di far evolvere la memoria traumatica e di liberarsi dal passato.