Dopo il fallimento della conferenza di Evian, i paesi occidentali, il Comitato di Evian e le organizzazioni ebraiche tentano tra l'altro di trovare delle zone d'accoglienza nei loro territori coloniali (Tanganica e Guyana per gli inglesi, Madagascar e Nuova Caledonia per i francesi). Il Comitato di Evian si rivolge anche ai paesi sudamericani. Il presidente Roosevelt interviene presso l'Angola portoghese. Mentre le commissioni non finiscono di studiare questi fascicoli, lo scoppio della guerra pone fine a tutte queste speculazioni.
Fino all'ottobre 1939, Shanghai era l'unica terra d'asilo a non limitare l'immigrazione. 14.000 rifugiati, per la maggior parte provenienti dalla Germania, vi si stabilirono prima della guerra. Il loro numero raggiunge i 17.000 nel 1941 e comprende una grande maggioranza di ebrei.
Aiutato dalla piccola comunità ebraica di Shanghai e
Dopo le violenze della «Notte di Cristallo», un gruppo di bambini - affidati dalle loro famiglie ad un comitato presieduto dalla baronessa
Questi cento e trenta bambini dai nove ai quattordici anni, originari di Vienna, Berlino e del Palatinato sono ospitati al Castello di La Guette a Villeneuve-Saint-Denis, in Seine-et-Marne, proprietà dei Rothschild.
Con l'inizio della guerra, la squadra di educatori si disintegra e i più anziani tra i bambini sono distribuiti in internati della regione. La vittoria militare tedesca costringe i cento bambini rimasti al castello a rifugiarsi a La Bourboule, vicino a Clermont-Ferrand, in un hotel affittato dai Rothschild. Alla fine del 1941, confrontata a numerose difficoltà, l'opera di La Guette viene sciolta e integrata nell'OSE (Œuvre de Secours aux Enfants). Germaine e Edouard de Rothschild riescono a far emigrare alcuni bambini negli Stati Uniti. Nel 1942 l'OSE tentò di collocare i bambini in scuole private o professionali. Alcuni vengono portati in Svizzera da una rete creata dall'OSE e da Georges Garel, ma alcuni bambini sono respinti in Francia dai doganieri svizzeri mentre le retate si moltiplicano nella zona sud. Dei 130 bambini, 10 sono stati arrestati e deportati dalla Francia. Di questi, solo uno è sopravvissuto.
Il 13 maggio 1939, ad Amburgo, 937 passeggeri di cui 931 emigrati, si imbarcano per Cuba a bordo del
Nonostante gli interventi di
Il capitano del
A metà giugno il
Progetti di colonie ebraiche. The Institute of Jewish Affairs. Vol.1 n 4. New-York, USA, novembre 1941
Collezione: M morial de la Shoah/CDJC.
Studenti ebrei in una strada di Shanghai. Shanghai, Cina, 1941.
Cr detto fotografico: M morial de la Shoah/CDJC.
La distruzione del negozio di mio zio dopo il 10 novembre 1938. Disegno r alis da uno dei bambini del Castello della Guette. Francia, 1939.
Collezione: M morial de la Shoah/CDJC/fonds La Guette.
Il
Cr detto fotografico: M morial de la Shoah/CDJC.