La Shoah, sparatorie in Ucraina - M morial de la Shoah

L'inizio della politica genocida

Durante l'invasione dell'Austria, nel marzo 1938, Himmler e Heydrich crearono per la prima volta degli «Einsatzgruppen», commandos mobili incaricati di arrestare ed eventualmente giustiziare gli individui che il regime considerava suoi nemici. Erano, all'inizio, essenzialmente costituiti da quadri delle SS e della polizia.

Alla vigilia dello scoppio della guerra, il regime disponeva di un obiettivo principale, la conquista dello «spazio vitale all'Est», e di questo strumento, gli Einsatzgruppen, per attuare, dietro la Wehrmacht, il totalitarismo genocida del regime. L'Ucraina doveva essere il cuore del nuovo «spazio vitale»: uccidere gli ebrei, lasciarli morire di fame o ridurli a condizioni di miseria e al lavoro forzato «gli slavi» e insediare dei «coloni tedeschi» in una delle terre agricole più ricche d'Europa.

Nella Polonia conquistata, a partire dall'autunno del 1939, gli ebrei furono radunati in immensi ghetti. La fame e le epidemie causarono la morte di decine di migliaia di loro. Parallelamente, a partire dal settembre 1939, gli Einsatzgruppen massacrarono più di 70.000 polacchi ed ebrei in poche settimane.

Quando la Wehrmacht entrò in Ucraina nel giugno 1941, gli ebrei occidentali, compresi i rifugiati che erano fuggiti dall'invasione della Polonia nell'autunno del 1939, furono intrappolati. Alcune decine di migliaia riuscirono a fuggire, che furono spesso catturati e uccisi in seguito. I commando degli Einsatzgruppen attaccarono dapprima i «funzionari comunisti» e i «membri dell'intellighenzia ebraica». Tuttavia, nelle prime ore della campagna, Himmler si recò sul campo per suggerire che le donne e i bambini fossero uccisi in modo sistematico come gli uomini. Nell'agosto e nel settembre 1941, tutte le unità tedesche (Waffen SS, Einsatzgruppen, Ordnungspolizei - polizia incaricata del mantenimento dell'ordine) passarono progressivamente al genocidio sistematico. Ora, quello che i nazisti chiamavano il «trattamento degli ebrei» dell'Ucraina fu incluso nella pianificazione della «soluzione finale della questione ebraica in Europa».

Mappa della popolazione ebraica nelle attuali regioni amministrative ucraine (Oblast') secondo i censimenti ufficiali precedenti al giugno 1941

Reichsführer-SS Heinrich Himmler (a sinistra) e il capo della polizia Hans Adolf Prützmann (a destra), probabilmente durante la visita di Himmler alla divisione vichinga delle SS. Ucraina, 1941 - 1943
Credito: © USHMM, courtesy of James Blevins