Un volto su un nome

Che cos'è il progetto «Un volto su un nome»?

Nel 2012, il Memoriale della Shoah ha lanciato il progetto «Un volto su un nome» il cui obiettivo è quello di riuscire a raccogliere le foto di tutti gli ebrei deportati dalla Francia i cui nomi sono incisi sul Muro dei Nomi all'ingresso del Memoriale della Shoah. Ad oggi, il Memoriale ha identificato 18.800 fotografie, di cui 4.659 bambini e 730 sopravvissuti. C'è ancora molta strada da fare per raccogliere le 76 mila foto di persone deportate.

Foto della famiglia Dreyfus (Edmond, Jeanne e i loro figli Roland e Arlette) tutti deportati dal convoglio 71, questa foto è stata recentemente depositata nella fototeca.

A cosa servono le fotografie raccolte?

Durante la Giornata della Shoah - Yom HaShoah in ebraico - che commemora le vittime della Shoah e gli eroi della Resistenza ebraica durante la seconda guerra mondiale e durante la quale viene fatta una lettura pubblica dei nomi delle vittime, in modo ininterrotto per 24 ore, giorno e notte, il progetto «Un volto su un nome» permette di associare ad ogni nome, una foto della persona deportata per onorarne la memoria. Le foto scorrono su uno schermo gigante posizionato nel luogo in cui si svolge la lettura, ma è anche possibile visualizzarle su un sito che consente di seguire la lettura dei nomi a distanza.

Vedere l'agenda delle commemorazioni dell'anno 1942

Dove e quando depositare le tue foto?

I vostri documenti sono preziosi per aiutarci nel nostro lavoro di trasmissione e durante le commemorazioni. Le foto che alimenteranno il progetto «Un volto per un nome» sono raccolte durante la permanenza fotografica che si svolge ogni martedì pomeriggio dalle 14:30 alle 17:30 al Memoriale e che è aperta al pubblico senza appuntamento (tranne alcuni giorni festivi). Per le persone che vivono in provincia, una raccolta nazionale è organizzata in molte città della Francia, durante tutto l'anno. Durante queste raccolte, il team della fototeca che vi accoglie si prende cura di riprodurre rapidamente le vostre fotografie per restituirvele immediatamente, a meno che non vogliate affidare gli originali al Memoriale dell'Olocausto.

RACCOLTA NAZIONALE