Le biblioteche spogliate
Milioni di libri sono stati rubati dai nazisti in tutta Europa ai loro proprietari ebrei. Il Memoriale della Shoah mette a disposizione del pubblico un database che elenca le spoliazioni delle biblioteche di persone private e di associazioni in Francia.
L'esame dei fascicoli della Sottocommissione dei libri in seno alla Commissione per il recupero artistico istituita dopo la Liberazione, attiva dal 1945 al 1949, conservati negli Archivi nazionali e negli Archivi diplomatici, ha permesso di individuare l'importanza delle spoliazioni di biblioteche private o associative. In Francia, almeno 5 milioni di libri sono stati strappati ai loro proprietari, per lo più ebrei, immagazzinati in garage o portati in Germania. Queste spoliazioni hanno riguardato diverse migliaia di biblioteche private e diverse centinaia di biblioteche associative.
La base delle biblioteche spoliate, accessibile da un motore di ricerca, è stata realizzata da Martine Poulain, autrice del libro Livres pillés, lectures surveillées. Le bibliothèques françaises sous l'Occupation (Gallimard, NRF Essais, ottobre 2008, 587 p., rééd Folio Histoire, nov. 2013) con il sostegno di diverse istituzioni.
Permette un'interrogazione per nome di persona o di istituzione spoliata, nome dell'eventuale mandatario, professione dei spoliati, luogo di residenza, numero di fascicoli di domanda di restituzione, ecc.
Questi due insiemi di informazioni sono raggruppati in una base accessibile da un motore di ricerca.
Scarica le basi di persone e istituzioni spossessate:
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