Buon inizio 2018-2019 a tutti!
2018 e 2017 hanno visto scomparire due figure importanti della memoria dell'Olocausto: Claude Lanzmann e Simone Veil. Il vuoto lasciato dalla loro scomparsa mostra ancora una volta l'importanza del ruolo degli storici e dei professori nella catena dell'insegnamento e della trasmissione. Anche quello del Memoriale lo è. Si concretizzerà quest'anno con una diversificazione e un rinnovamento di molte delle nostre attività, favorendo la presa di parola.
Si tratterà di nuovi workshop, nuovi percorsi, nuove formazioni per gli insegnanti nelle nostre diverse sedi, ma anche fuori dalle mura. Con, come sfondo, sempre più partenariati stabiliti con istituzioni culturali e museali ma anche con le collettività, permettendoci di essere presenti in molti territori presso un pubblico vario.
E al di là della trasmissione, un altro obiettivo, altrettanto importante: incitare gli studenti a decifrare, a scovare le trappole della propaganda, cioè a leggere tra le righe. Perché la missione che desideriamo condividere con voi non è solo quella di portare i giovani sul terreno della storia, ma anche su quello della vita civica, dell'impegno e della riflessione sui valori umanisti che ci riuniscono.
Buon rientro a tutti
Jacques Fredj, direttore
opuscolo didattico (pdf)
Tutte le informazioni dell'opuscolo sono anche sul sito web nella rubrica «pedagogia e formazione»