«Magda Goebbels, la first lady del III Reich» di Antoine Vitkine seguita da un incontro

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Il 1o maggio 1945, nel bunker sotterraneo di Adolf Hitler a Berlino, Magda Goebbels avvelena i suoi sei figli. Prima di suicidarsi, giustifica il suo gesto in una lettera: «La vita senza Adolf Hitler non vale la pena di essere vissuta.» Come è arrivata Magda Goebbels, una giovane donna emancipata cresciuta da un patrigno ebreo?

seguita dall'incontro

Quei sogni che si calpestano

edizioni dell'Osservatorio/ Foto: © Lee Miller Archives, England 2017.

Sotto i bombardamenti, la donna più potente del III Reich si nasconde con i suoi sei figli nel bunker di Hitler. Allo stesso tempo, tra i sopravvissuti dei campi gettati sulle strade, la giovane Ava conserva un prezioso rotolo di cuoio contenente le lettere di un padre, Richard Friedländer, comprato tra i primi ebrei, alla sua figlia adottiva: Magda Goebbels.