11 maggio 1987, 30 anni del processo

giovedì 11 maggio 2017 alle ore 19.30
© Archives photo Le Progrès

© Archivio fotografico Il progresso

Nel 1987, per la prima volta in Francia, un imputato risponde di un crimine contro l'umanità. Per sei settimane, il processo di Klaus Barbie è interamente filmato e fa la prima pagina della stampa. Le vittime sfilano al banco e testimoniano la realtà e l'atrocità di occupazione tedesca : i raffiche, le torture, le campi.
Trent'anni dopo, qual è la vera portata di questo processo? Quale posto occupa nella costruzione della memoria dell'Olocausto ? Che ci portano i archivi audiovisivi di un simile processo?

Alla presenza di Françoise Banat-Berger, direttrice degli Archivi nazionali, Jérôme Clément, fondatore di Arte, Denis Salas, magistrato, presidente dell'Associazione francese per la storia della giustizia (AFHJ), Sorj Chalandon, giornalista e scrittore, e Jean-Marie Cavada, Deputato europeo, presidente di Generazione Cittadini, ex giornalista.

Moderata da Dominique Missika, curatrice della mostra.

PREZZI: 5€/3€