Il decennio 1968-1978 segna una nuova svolta nella memoria della Shoah in Europa e nel mondo, in un contesto di grandi sconvolgimenti politici, sociali e culturali. L'azione spesso risonante della coppia formata da Beate e Serge Klarsfeld svolge un ruolo importante in questa evoluzione. 50 anni dopo lo schiaffo dato da Beate Klarsfeld nel 1968 al cancelliere della Germania occidentale Kurt Georg Kiesinger e 40 anni dopo la pubblicazione nel 1978 da parte di Serge Klarsfeld del Memoriale della deportazione degli ebrei dalla Francia, il Memoriale della Shoahdedica un'esposizione all'opera di Beate e Serge Klarsfeld a favore delle vittime della Shoah, contro l'impunità degli ex responsabili della Soluzione finale e contro l'antisemitismo.
Grazie a numerosi documenti e oggetti inediti, la storia e le motivazioni dei loro impegni sono pienamente restituite, unendosi a quelle di un'intera generazione di cui diventano fino ad oggi i simboli.
Beate e Serge Klarsfeld, i combattimenti della memoria (1968-1978) Libretto dell'esposizione (ed. Memoriale della Shoah, 2018) In vendita presso la libreria del Memoriale della Shoah
Curatore della mostra: Olivier Lalieu, storico, responsabile dell'allestimento dei luoghi di memoria e dei progetti esterni, Memoriale della Shoah.
Coordinamento generale: Sophie Nagiscarde, responsabile del servizio delle attività culturali, Memoriale della Shoah.
Ricerca e documentazione: Lior Lalieu-Smadja, responsabile della fototeca, Memorial de la Shoah, Ariel Sion, responsabile della biblioteca, Memorial de la Shoah, Karen Taieb, responsabile degli archivi, Memorial de la Shoah.
Ciclo intorno alla mostra: Pauline Dubuisson, Livia Parnes, Memoriale della Shoah