Ascolta il podcast: Episodio
Scopri il podcast intitolato «Decostruire i pregiudizi» realizzato dal fondo dell'11 gennaio
Con CITTADINANZA POSSIBILE e IL MEMORIALE DELLA SHOAH
Con Jacques Fredj, direttore generale del Memoriale della Shoah e Iannis Roder, insegnante e responsabile delle formazioni del Memoriale della Shoah
Non sarà sfuggito a nessuno che il periodo che stiamo attraversando, si trova fortemente scosso anche nelle certezze della Repubblica che si trovano sui frontoni dei nostri municipi: Libertà, uguaglianza, fratellanza.
Gli atti di odio razzista, antisemita, anticristiano e anti-musulmano si sono moltiplicati nel 2019, raggiungendo livelli raramente conosciuti. Nel 2020, il periodo di lockdown ha fatto il letto dei complottisti e esacerbato gli antagonismi. L'alterità sembra più che mai una minaccia.
Allora, di che cosa sono questi atti il sintomo? Di pregiudizi più spesso. Quelli che essenzializzano un gruppo rinchiudendolo in un'identità fissa e stereotipata. Pregiudizi che sono il più delle volte fantasmati, nutriti da un ambiente familiare o sociale, e che finiscono per avvelenare le relazioni portando al ripiegamento su se stessi, e sempre più spesso alla violenza.
In un momento in cui numerosi dibattiti e manifestazioni contro il razzismo agitano il paesaggio mondiale, cosa fare? Constatare, certo. Agire, certamente. Ma come?
Questo podcast parte dall'incontro di due strutture, la Cittadinanza Possibile e il Memoriale della Shoah, impegnate nella decostruzione degli stereotipi. Attraverso i loro programmi, accompagnano giovani e adulti, professionisti e insegnanti aiutandoli a prendere coscienza delle proprie inclinazioni.